Fondation Cartier: Dove la matematica incontra l'arte moderna

"Mathmatics, A Beautiful Altrove," è il risultato degli sforzi di cooperazione di artisti con eminenti scienziati e matematici, come Giancarlo Lucchini, Jean-Pierre Bourguignon, Misha Gromov e Nicole El Karoui. Rappresentante di varie discipline - geometria differenziale, la teoria dei numeri, probabilità e le equazioni differenziali alle derivate parziali, solo per citarne alcuni - i nove artisti scelti per partecipare sono stati raccolti grazie alla loro "eccezionale capacità di ascoltare, oltre che per la loro grande senso di curiosità e chiedersi, "secondo Fondation Cartier. Il loro obiettivo: trasformare il pensiero matematico astratto in una esperienza che colpisce tutti i cinque sensi. Tra gli artisti scelti sono stati il ​​poliedrico Michael Alberolba e Tadanori Yokoo, il pittore Beatriz Milhazes e l'icona americano David Lynch.

Oltre alla mostra in corso, Fondation Cartier offre anche una serie di eventi serali chiamati "Notti di incertezza", in cui alcuni dei legami più provocatorie tra matematica e arte sono esplorate ulteriormente attraverso attività e la discussione. Le prime quattro di questi hanno già verificato, purtroppo, ma l'evento finale - "The Big Night" - saranno 15 marzo alle 08:30. Ospitato da Jean-Pierre Luminet e Etienne Klein, tra gli altri, la serata si concentrerà sulla "incertezza Cosmo-teologica," il numero zero e l ' "origine assoluta di tutto."
La mostra si chiude il 18 marzo Se siete a Parigi o nelle vicinanze tra oggi e allora, può valere la pena il vostro tempo a testa in giù per 261 Bvd Raspail e controllare il monumento Cartier per l'arte moderna ed è un omaggio alla matematica. vedere di piu orologi e repliche u-boat italo fontana